Recensione di Calciatori di sinistra, di Quique Peinado, Milano : ISBN, 2014
I ritratti di Peinado presenti in questo libro beneficiano del grande approfondimento del loro autore, che pesca notizie originali, fresche pur trattando di episodi anche di diversi decenni fa. L’ultimo capitolo, quello dedicato Sócrates, è molto intenso, e scava in profondità nelle passioni dell’ex-centrocampista brasiliano. I capitoli precedenti non sono male, e formano una carrellata volutamente disomogenea di calciatori di sinistra: tra questi tedeschi maoisti, argentini pasionari e italiani legatissmi alla propria città.
Non conosco la versione originale, ma in quella italiana a penalizzare le pagine di Peinado è il suo periodare pesante, involuto, di leggibilità quantomeno variabile. Solo chi si fa pesantemente prendere dal libro può seguire in modo completo le storie raccontate dal giornalista e comico (non è presentato come tale nell’edizione italiana: il calcio da noi è ben più sacro) madrileno.
Se si vuole leggere di calcio un po’ dentro e un po’ fuori dal campo rimane preferibile un altro giornalista di sinistra, l’inimitabile Osvaldo Soriano, di cui consiglio Fútbol. Storie di calcio.